Come un saldo e stralcio può ridare libertà! E la cosa non ha prezzo!
Roberta ha due figli ed è una donna simpatica: arriviamo a conoscerla in un momento di grande tensione: è agitata perché sta rischiando di far perdere all’asta un immobile dei suoi familiari (mamma e sorella) di cui lei possiede solo il 25% ed è angosciata a non poter mantenere decorosamente i suoi bambini.
Al primo contatto Roberta è reduce da due studi legali che hanno gestito per lei le richieste di rimborso da parte di una banca per quasi € 300.000,00 ricevute a causa di debiti dell’ex marito: debiti da lei garantiti attraverso una fideiussione (!) e non pagati dall’ex coniuge fuggito lasciando una scia di creditori imbufaliti.
Siamo distanti da lei [Torino è a 500 km da dove abita] e ci confrontiamo continuamente al telefono, in videochiamata, mail whatsapp (santa la tecnologia in questi casi!).
La situazione non è delle più facili: Roberta ha uno stipendio che potrebbe essere pignorato e l’immobile delle mamma ha un minimo di valore commerciale.
Il credito è stato comprato da una dei più grandi operatori italiani del settore: li abbiamo incontrati molte volte in questi anni, per fortuna il loro ufficio legale è aperto al dialogo.
A questo punto della vicenda, purtroppo, non tutte le armi sono disponibili poichè alcune azioni andavano fatte in precedenza ma Roberta ha un piccolo vantaggio: mamma e sorella sono disposte ad aiutarla per poter dare un futuro di serenità ai nipoti.
Dopo un’estenuante trattativa di 18 mesi con l’ufficio legale del creditore, il comitato crediti del creditore, il legale esterno del creditore, il legale esterno della banca che ha ceduto il credito [non stiamo esagerando!]: risultato raggiunto!
Con 10.000,00 euro versati in pochi giorni dai familiari di Roberta tutti gli impegni che aveva sottoscritto per quei malefici 300.000,00 euro vengono cancellati!
E soprattutto viene “ricomprata” la libertà di crescere i propri figli senza incubi lasciando alle spalle un passato che non può più far danni.
Insomma come diceva quella pubblicità, alcune cose non hanno prezzo.
Buona fortuna Roberta!